Valfurva All You Can Ski

Cima di Gavia

Dati tecnici

Altitudine: 2987m
Dislivello: 1000m ca.

Intro

Quando ci si trova nella zona assolata degli impianti di Santa Caterina (Sunny Valley) è impossibile non notare questa cima guardando verso Sud, con la sua estetica parete Nord che invece non vede mai il sole. Con gli impianti aperti è possibile risparmiare circa 300m di dislivello scendendo direttamente da Sunny Valley (qualcuno ha detto “freeride”?) verso Ponte dell’Alpe, per poi cominciare da lì la vera e propria salita.

cima di gavia

Salita

Da Santa Caterina, prendendo la strada per il Passo Gavia, si arriva fino alla località Plaghera, dove si può lasciare l’auto. E’ difficile sbagliarsi in quanto ad un certo punto la strada è sbarrata dalla neve che non viene rimossa oltre quel punto se non in primavera inoltrata. I posti per parcheggiare sono pochi e bisogna fare attenzione a non bloccare il passaggio. E’ anche possibile, ovviamente, salire a piedi o con gli sci dal centro di Santa Caterina, aggiungendo così altri 300m di dislivello circa.

A Plagherà c’è l’arrivo della seggiovia Paradiso (quella che parte da Santa Caterina) e lì comincia la salita. Si seguono i resti del dismesso skilift “Gavia” fino ad incrociare sulla sinistra (nel senso di marcia) la strada che porta al Passo Gavia. La si prende e la si segue per poco meno di 3 km fino ad arrivare a Ponte dell’Alpe, ben riconoscibile per il tornante dove si incontra la Malga dell’Alpe (e anche perchè si entra in una zona che in inverno e primavera non prende nemmeno un raggio di sole).

Da Ponte dell’Alpe ci sono varie possibilità per salire su Cima di Gavia: 1) proseguire sulla strada per il Passo Gavia per poi salire dal versante Sud; 2) prendere di petto il versante Nord (cosa che potrebbe essere utile se si pensa di scendere da quel versante per capire le condizioni della neve); 3) aggirare la Cima dall’altro lato (Nord-Ovest). Noi abbiamo optato per la terza.

Si prosegue fino al ponte per poi seguire le indicazioni verso il Passo dell’Alpe (direzione Sud-Ovest). A questo punto l’importante è non prendere troppa quota perchè si deve arrivare abbastanza bassi in modo da poter entrare nel piccolo anfiteatro della parete Nord-Ovest di Cima di Gavia. Si percorrono un paio di km fino ad arrivare a questa specie di imbuto (alla propria sinistra) che si prende per entrare, appunto, nel piccolo anfiteatro.

Salire fino alla fascia rocciosa sommitale, dove bisogna valutare dal basso il punto di ingresso in cresta in quanto molto dipende da eventuali cornici e innevamento. Quasi d’obbligo proseguire con picca e ramponi in quanto la pendenza aumenta parecchio nell’ultimo tratto. Una volta arrivati in cresta la si segue (verso sinistra) fino ad arrivare alla vetta, segnata da un omino di pietra.

Salita dal versante Est

In alternativa si può proseguire, da Valle dell’Alpe, sulla Strada del Gavia fino a superare una malga alla propria destra. Si supera anche la dorsale Est di Cima di Gavia (sempre alla propria destra, restando sulla strada) e poco dopo si comincia a salire senza particolari indicazioni verso la cima, a cui si arriva salendo il largo pendio esposto a Sud-Est.

Discesa

Versante Nord

Dalla vetta si continua qualche decina di metri in cresta (prestare parecchia attenzione alle cornici praticamente sempre presenti) fino a un piccolo scivolo di neve con una roccia al suo termine (parliamo di 4-5 metri guardando verso il basso dalla cresta). Quello è l’ingresso per entrare nella parete Nord. La via di discesa è abbastanza priva di intoppi se non un piccolo canalino da prendere proprio una cinquantina di metri sotto la vetta (si tiene leggermente la destra scendendo, per prenderlo). E’ possibile arrivare fino in fondo alla parete, ma si dovrà poi ripellare per tornare verso Ponte dell’Alpe, altrimenti, come abbiamo fatto noi, quasi alla fine della parete si tiene la destra e si segue un’evidente traverso nevoso verso destra che porta al canale Nord dell’Anticima di Cima Gavia. In contropendenza si continua a tenere la destra fino ad arrivare a Ponte dell’Alpe. Da qua si riprende la strada del Passo Gavia a scendere verso il paese. All’altezza del tornante dopo la sbarra ci si “butta” verso le piste per tornare a Plaghera.

All You Can Skier

27/12/2020 Edoardo “Banana” Lucà, Luca “Paki” Colarelli Scarica la traccia GPX
21/02/2021 Edoardo “Banana” Lucà, Luca “Paki” Colarelli, Gionata “Johnny” Girgi – Salita dal versante Est Scarica la traccia GPX